Dopo il servizio andato in onda ieri sera su “Le Iene“, in moltissimi mi avete intasato di e-mail chiedendomi come fosse possibile riuscire ad ottenere tutte quelle informazioni da Facebook.

Facebook: la privacy personale è in pericolo

Partiamo innanzitutto con i dovuti chiarimenti: Facebook funziona come un qualsiasi motore di ricerca.
Qualsiasi stringa viene cercata restituisce dei risultati, ordinati per rilevanza rispetto a quanto scritto nella casella di ricerca.

Questo modo di cercare le informazioni, legate al modo di gestione dei contenuti di Facebook fa in modo che, non appena si effettui una ricerca del tipo “Photos of Nome della persona” questa restituisca i risultati, indipendentemente se tale persona risulta tra i nostri amici o meno.

La tipologia di privacy scelta in fase di condivisione del contenuto è, dunque, poco importante. Basta che una sola persona abbia il profilo visibile per tutti che, quel contenuto, anche se condiviso con “solo amici” è facilmente reperibile.

Stalkscan: ecco uno strumento per tale scopo

Un servizio, disponibile in rete da tantissimi anni, è StalkScan che effettua proprio questo compito: basterà inserire l’URL del profilo della persona per poter accedere ad una lista di risultati filtrati per anno, tipologia di contenuti e quant’altro.
Il sistema integrato in StalkScan non sfrutta nessun bug della piattaforma ma effettua una traduzione della voce selezionata in una interrogazione per Facebook, tant’è che i risultati della ricerca verranno visualizzati all’interno della schermata del social-network.