Con la presentazione di Android M, avvenuta poche ore fa, sono state rese disponibili le versioni Developer per tutti i dispositivi Nexus prodotti da Google, compatibili con il nuovo Android M. In questo articolo vedremo come aggiornare semplicemente tali dispositivi ad Android M, in pochi passi.
- Scaricare ed estrarre l’SDK ridotto, scaricabile dal box presente qui sotto:
[button-blue url=”http://api.viglink.com/api/click?format=go&jsonp=vglnk_143377470944220&key=44f8b497db6d7609f6103cc746c776c9&libId=iao04btw0100ylxg000DA1ne0tzsz8rkkx&loc=http%3A%2F%2Fwww.gexperience.it%2F2015%2F05%2F30%2Fguida-come-installare-android-m-preview%2F&v=1&out=http%3A%2F%2Fforum.xda-developers.com%2Fattachment.php%3Fattachmentid%3D3337167%26stc%3D1%26d%3D1432872741&title=%5BGuida%2FVideo%20Guida%5D%20Come%20installare%20Android%20M%20Preview%20-%20GExperience&txt=Download#top” target=”_self” position=”center”]Scarica il Reduce SDK[/button-blue] - Scaricare la factory image per il proprio dispositivo Android mediante il sito di Google:
[button-blue url=”https://developer.android.com/preview/download.html#top” target=”_self” position=”center”]Scarica la factory image di Android M[/button-blue] - Una volta terminato il download del file .tgz, estrarre il contenuto in una cartella, che per facilità chiameremo “Test”.
- Terminata l’estrazione, incollare tutti i file estratti al passo 1 ed incollarli nella cartella “Test” dove abbiamo estratto il file .tgz
- Tenere premuto il tasto Shift e premere il tasto destro del mouse, quindi scegliere “Apri finestra di comando qui” dal menù a tendina che verrà visualizzato
- Attivare il Debug USB sul dispositivo Android e connetterlo al computer mediante il cavo USB
- Nel Prompt dei comandi digitare quanto segue: adb devices
- Adesso il Prompt vi fornirà un codice identificativo
- Nel Prompt dei comandi digitare:Â adb reboot bootloader
- Chiudere il Prompt dei comandi
- Dirigersi nella cartella “Test” ed avviare con i privilegi di amministratore, il file chiamato flash-all.bat, il quale effettuerà l’installazione del firmware.
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