Dopo aver provato in tutte le salse Honor 8, successivamente alla sua presentazione e commercializzazione ufficiale, ho deciso di acquistarlo come mio dispositivo principale.
Eccone, dunque, in questo articolo dedicato, cosa ne penso!

Honor 8: il contenuto della confezione

All’interno della confezione ufficiale di vendita è possibile trovare:

  • Honor 8
  • Cavo USB – USB Type C
  • Cuffie
  • Caricabatterie da parete
  • Manualistica ed adesivi

Honor 8: scheda tecnica

  • Schermo: 5,2” full HD
  • CPU: Kirin 950 octa-core con GPU Mali T880-MP4
  • RAM: 4 GB
  • Memoria interna: 32 / 64 GB – DIPENDENTE DAL MODELLO – espandibile (con microSD fino a 128 GB)
  • Fotocamera posteriore: dual 12 megapixel (1,76 micron pixel size) con dual-tone LED, laser autofocus, f/2.2
  • Fotocamera frontale: 8 megapixel f/2.4
  • Connettività: dual SIM 4G LTE, Wi-Fi a/b/g/n/ac (2,4 e 5 GHz), Bluetooth 4.2, GPS, NFC, USB Type-C
  • Dimensioni: 145,5 x 71 x 7,45
  • Peso: 153 grammi
  • Batteria: 3.000 mAh battery con fast charging
  • OS: Android 6.0 Marshmallow con EMUI 4.1

Honor 8: come si comporta nell’uso quotidiano

Prima di partire con la recensione del dispositivo, voglio chiarire subito che ho acquistato Honor 8 per rimpiazzare Samsung Galaxy S6, prodotto ottimo ma con autonomia scarsa.
Già da questo punto si capisce in cosa Honor 8 è davvero consigliato, la batteria, ma ecco riassunti i punti focali nella seguente lista:

PUNTI A FAVORE:

  • Autonomia: con uso intenso, prestazioni massime, dopo i primi cicli di ricarica, si riesce ad arrivare alle 18.00 (disconnesso alle 06.00 di mattina)
    Con un uso normalizzato, si copre anche un giorno e mezzo di utilizzo. Tuttavia attraverso la EMUI è possibile tenere sott’occhio le applicazioni che consumano più batteria e bloccare l’esecuzione
  • Design: Nulla da ridire riguardo la scelta stilistica. Design perfetto e scelta dei colori azzeccata
  • Dual Sim: Il dispositivo permette di poter gestire due numerazioni (sia telefonicamente sia per quanto riguarda la connettività ad Internet)
  • Fluidità: Grazie ai 4 GB di RAM, non ha nemmeno un lag ed è tutto ottimizzato
  • Fotocamera: ottima sia quella posteriore che anteriore. Finalmente un’azienda che le rende piatte e non esposte. La fotocamera interna dispone anche di Flash “virtualizzato” (come su iPhone 6S e successivi). Resta il fatto che, di mattina, Honor 8 rende delle fotografie impeccabili. La sera invece le fotografie vengono puntinate, se non si usa il flash.

PUNTI A SFAVORE:

  • Scivolosità: il dispositivo è troppo scivoloso. E’ necessario acquistare necessariamente una cover o cadrà sicuramente per terra nel giro dei primi giorni di utilizzo (A me è successo 10 minuti dopo averlo tirato fuori dalla scatola)
  • Sensore di luminosità automatica mal funzionante: è abbastanza pigro, consiglio di disattivarlo.

In conclusione, consiglio questo dispositivo a chi ha bisogno di cambiare il proprio smartphone, volendo puntare ad un top di gamma, senza spendere necessariamente 700 euro.
Ricordo che Honor 8 è disponibile all’acquisto in Europa nelle colorazioni nero, bianco, blu al prezzo di €399.99.
Se siete interessati all’acquisto o volete ulteriori informazioni, basta cliccare sul tasto qui in basso:

AGGIORNAMENTO DELLA RECENSIONE [Febbraio 2017]

A fronte del rilascio, da parte di Honor, della nuova EMUI 5.0 con Android 7.0 Nougat, la durata della batteria del dispositivo è scesa notevolmente, portando a massimo 3 ore e 30 di schermo acceso ed accompagnandomi dalle 07.00 fino alle 15.00, anche dopo un hard reset post-aggiornamento.
Vedremo se, con il prossimo aggiornamento in rilascio, la situazione cambierà ma ne dubito fortemente.